Un avvenimento che sconvolto l‘Australia, quello accaduto qualche giorno fa a Bedford, cittadina a nord-est di Perth, dove Anthony Harvey, 24enne del luogo, ha sterminato la famiglia: moglie, tre figlie piccole e la suocera.
La cronaca
La tragedia è avvenuta tra il 3 e il 4 settembre : l’uomo, armato di una pistola e un coltello, ha ucciso la moglie Mara, di 47 anni, la suocera, 74 anni, e le tre piccole figlie che erano in casa : Charlotte di 3 anni e le gemelline Alice e Beatrix di 2. È quindi rimasto per molti giorni con i cadaveri della famiglia prima di costituirsi.
Solo la domenica successiva, dopo aver guidato per 1.400 chilometri, si è costituito alla stazione di polizia di Pannawonica e ha raccontato tutto. All’arrivo nella sua abitazione i poliziotti si sono trovati dinnanzi lo spettacolo dei corpi esanimi : a quel punto hanno arrestato l’uomo, che al momento è in carcere in attesa di essere processato per omicidio plurimo. Non si conoscono con certezza i motivi di tale gesto, ma sembra che il movente sia una profonda crisi economica della famiglia.
Una famiglia tranquilla
L’avvenimento di Bedford ha lasciato sgomenta un’intera comunità e messo sotto shock l’Australia, da sempre considerata terra in cui si vive felici. Così del resto sembrava la famiglia Harvey, a detta di chi li conosceva, nonostante i 23 anni di differenza tra i due coniugi. Mara, descritta come una persona solare e dedita alla famiglia, adorava essere mamma e nonostante i problemi, che possono esserci in ogni famiglia, sembrava affiatata con il marito, di molto più giovane.
Entrambi tenevano molto ai figli. Per questo i vicini e i parenti non riescono a spiegarsi il perché di tale gesto, e chiedono riserbo ai giornalisti che hanno affollato in questi giorni la tranquilla città australiana. Intanto l’intero paese si stringe attorno al dolore della comunità e deposita un fiore in memoria della famiglia.
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