La bambola Poppy prodotta da Hasbro, azienda made in USA leader nella produzione di giocattoli per bambini, è stata ritirata dal mercato, a seguito del buon esito di una petizione sottoscritta online.
La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stato il posizionamento di un pulsante sul giocattolo, a modo di dire della maggior parte dei consumatori, piuttosto ambiguo viste le circostanze.
La dottoressa Julie Duffy, portavoce della casa produttrice della bambola appartenente alla famiglia dei Trolls, ha subito chiarito la sua posizione e quella della ditta statunitense, provvedendo alla realizzazione di una bambola Poppy sostitutiva.
Il pulsante messo in una posizione equivoca e diseducativa
Il giocattolo Hasbro ha suscitato l’ira e la preoccupazione della stragrande maggioranza dei genitori. A loro modo di pensare, Poppy era dotata di un pulsante che serviva per farla ridere, messo in una posizione a dir poco equivoca, cioè tra le due gambe, a ridosso della zona pubica.
L’idea dei produttori era quella di far ridere la bambola una volta messa in posizione seduta, ma l’ubicazione del pulsante, a detta degli utenti finali, era potenzialmente diseducativa per i bambini che ci giocavano, dal momento che veniva lanciato un messaggio sbagliato: il semplice fatto di toccare le parti intime provoca il riso.
Is @Hasbro normalizing grooming & facilitating child abuse? 🤔👇
— Sam Parker 🇺🇲 (@SamParkerSenate) August 5, 2020
👀 pic.twitter.com/Q258vsGqcC
La petizione di Jessica McMains
La signora Jessica McMains, utente particolarmente attivo sul web, ha lanciato una petizione attraverso il portale online Change.org, da subito sottoscritta da migliaia di genitori preoccupati a causa di un utilizzo errato del giocattolo.
Dopo oltre 160.000 firme, l’iniziativa ha avuto un esito positivo e la bambola è stata ritirata dal mercato. Imminente è stata, infine, la risposta della portavoce di Hasbro Julie Duffy, che si è mostrata subito favorevole alla sostituzione della bambola Poppy, assecondando la rabbia dei consumatori preoccupati.
L’azienda ha avviato la produzione di un giocattolo educativo di pari valore, che sarebbe già disponibile all’acquisto nei migliori magazzini di giochi ed attrazioni per i più piccoli.
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