La bellezza millenaria di Roma e il suo traffico congestionato: ecco le due facce della medaglia della Capitale, divisa tra il fascino dell’eterno e lo stress cittadino. E se ci fosse un altro modo per vivere la grande capitale in tutta la sua grande bellezza, lontano dalle colonne di auto e dal sovraffollamento dei mezzi pubblici?
Per gli amanti delle due ruote, il percorso alternativo per scoprire Roma e la sua anima profonda esplorandone i luoghi si chiama GRAB, il Grande Raccordo Anulare delle Bici: si tratta di un’enorme ciclovia urbana (la più grande al mondo), che si snoda su un percorso di 44,2 chilometri nel cuore della capitale, collegandone fra loro i luoghi simbolo.
Pedalando fra parchi e aree verdi, lungo gli argini dei fiumi o piste pedonali e ciclabili, chi sceglie di mettersi in sella sul GRAB ha l’occasione di vivere un viaggio nello spazio-tempo, attraversando non soltanto la Roma di oggi, ma anche quella di secoli e millenni fa, la cui sopravvivenza è testimoniata da monumenti, ville storiche e vecchi acquedotti.
Dall’antica via Appia si arriva così ai quartieri del Quadraro e di Torpignattara, colorati da una modernissima street art; e dal Colosseo al Circo Massimo si passa poi alla pace verde di Villa Borghese o si può fare una passeggiata lungo il Tevere. Sì, perché Roma ha mille anime e scoprirle in bicicletta rende ancora più piacevole l’esperienza.
Se siete stanchi delle solite vacanze e quest’anno volete diventare turisti green su due ruote, il Gran Tour della Capitale in bici vi aspetta: potete scoprire le tappe e pianificare il percorso online, sul sito dedicato.
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