Essere genitori al giorno d’oggi non è affar semplice, soprattutto per quel che concerne il mantenimento dei figli. E se oltre al mantenimento dei figli un genitore si ritrova da solo a dover provvedere per la propria prole, ecco che le difficoltà si intensificano. Quali sono gli aiuti economici che possono richiedere le mamme single? Qui di seguito una breve ma utilissima carrellata per voi!
Assegni Nucleo Familiare
Gli assegni al nucleo familiare spettano ai lavoratori dipendenti, ai dipendenti agricoli, ai lavoratori domestici, agli iscritti alla gestione separata e ai titolari di pensione.
La domanda, che va presentata entro il 1° luglio di ogni anno (attraverso il datore di lavoro o il CAF) compilando il modulo ANF/DIP, contiene i dati sul reddito percepito nell’anno precedente (per il 2016 si fa riferimento ai redditi del 2015) e al numero di familiari a carico.
L’importo erogato varia a seconda del reddito percepito (ogni anno vengono pubblicate le tabelle con le soglie di reddito e gli importi spettanti per ognuna di esse) ed aumenta in caso di nuclei familiari monofamiliari (con un solo genitore) e con disabili.
Assegni di maternità pagati dall’INPS
Assegno di maternità erogato dal Comune
Spetta alle mamme casalinghe e disoccupate e per quest’anno l’importo erogato è di 1.550 euro.
Per riceverlo bisogna presentare la domanda ai Servizi Sociali del proprio comune di appartenenza entro sei mesi dalla nascita del bambino.
La corresponsione dell’assegno è legata al reddito del nucleo familiare, perciò è obbligatorio presentare l’ISEE aggiornato.
Assegno di maternità erogato dallo Stato
Spetta alle mamme (naturali o adottive) lavoratrici, anche precarie, che dimostrino di aver versato, nel periodo tra 18 e 9 mesi prima del parto (o dell’ingresso in casa del bambino), almeno 3 mesi di contributi di maternità.
Tale assegno è accessibile anche per le mamme che si siano licenziate o che siano state licenziate e per le lavoratrici appartenenti alla gestione separata, purché abbiano i requisiti.
Bonus Bebè (Bonus Natalità Renzi)
E’ un bonus di 80 euro al mese per ciascun figlio, che spetta a chi è diventato genitore (anche adottivo) nel periodo che va dal 1° gennaio 2016 al 31 dicembre 2017 e viene erogato fino a che il bambino non compie tre anni.
Per riceverlo l’ISEE del nucleo familiare non deve superare i 25000 euro all’anno. Per le famiglie con ISEE inferiore a 7000 euro l’importo è passato da 80 a 160 euro.
La domanda va presentata entro 90 giorni dall’arrivo del bambino.
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Sono Una mamma du 44 anno ho sempre lavorato e pagato tate per farlo ora sono a casa da quasi due anni.Sono Sola sotto sfratto e von un figlio di quasi 11 anni.Il comune Dove vivo non mi aiuta e non trovo lavoro .sono disperata Che devo fare?