Da una recente ricerca, condotta dalla Wharton University in collaborazione con Us News & World Report, è emerso che il Paese che offre alle mamme le migliori condizioni di vita è la Danimarca; basti pensare che sia le spese sanitarie che quelle relative all’istruzione sono totalmente gratuite e che i nuclei familiari meno abbienti ricevono un sostegno economico in base al reddito percepito.
Seguono a ruota la Svezia e l’Olanda, che confermano l’eccellenza dei Paesi del Nord Europa quanto a servizi offerti alle neogenitrici.
Se la Scandinavia si distingue in particolare per una legislazione che promuove su tutti i fronti la parità tra uomini e donne, l’Olanda, dal suo canto, primeggia per il numero di “attenzioni” e servizi messi a disposizione delle mamme (si pensi, ad esempio, al servizio di baby sitting gratuito per i primi mesi di vita del neonato).
E l’Italia?
Purtroppo si è classificata solo sedicesima, facendo emergere l’inadeguatezza del nostro Paese a favorire l’aumento del tasso di natalità. La poca considerazione sul posto di lavoro e nei luoghi pubblici nei confronti delle neomamme, hanno senz’altro influito sul punteggio negativo ottenuto.
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