Ludovica è un avvocato di 39 anni, che si è trasferita da un paio d’anni col marito in Norvegia. Da pochi mesi a fare compagnia alla coppia è arrivata Francesca, la figlioletta nata dal loro amore. Ludovica racconta la bellissima esperienza di essere una mamma in Norvegia.
Un’assistenza a 360 gradi
Il welfare norvegese mette a disposizione delle future mamme un centro attrezzatissimo, con la possibilità di svolgere gratuitamente tutte le visite necessarie.
Ludovica racconta che, dopo appena tre ore dal parto rigorosamente naturale, già poteva camminare senza neanche un punto.
Dopo il parto i genitori, con il neonato, vengono poi accolti in una struttura residenziale. La mamma inoltre può contare anche su un supporto psicologico ed un’assistenza pratica, in modo assolutamente gratuito al ritorno a casa.
Il sostegno dello Stato
I neogenitori hanno diritto a congedi parentali di 12 mesi ed assegni familiari per affrontare la post-gravidanza nel migliore dei modi.
Inoltre le neomamme disoccupate ricevono 6.000 euro per i primi mesi, con la possibilità di accedere successivamente ad un assegno di 750 euro dai 13 ai 23 mesi se lo stato di disoccupazione persiste. Una situazione quasi paradisiaca, una favola al confronto dello stato attuale a dir poco precario dei neogenitori in Italia.
Il video della settimana
Questo è aiutare la natalità!
A leggere queste cose mi giraaaaano i maroni in una maniera!!!!!!
Come da noi….facciamo ridere!povera Italia :-(
Giuseppe Andreini…ci trasferiamo?
C’è ne andiamo x il secondo figlio???!!!!😂😂😂 Lello Copersito Noi Saraghetti Carmela Alvino
E poi si domandano xk in Italia sn calate le nascite 😂😂😂😂 trasferiamoci in Norvegia subito
Nooo ragazze fa troppo freddo. ….restiamo qui
Svezia e Norvegia sn nazioni esemplari..sanno governare e tutelare i propri cittadini..che bello!!
l ‘ho sempre pensato che sn nazioni”avanti”sotto tantissimi aspetti..complimenti!! :)
Ma ki se ne frega della morvegia
Secondo loro a noi bastano 80euro
Fino a 3 anni e ogni 2 mesi per giunta 😔😔😔
Ma anche in Germania è così
Io abito con mio marito e figlio in germania ma ancora nn vedo aiuto
Io vivo qui e ho partorito qui…. non ho pagato nulla per tutte le visite prenatale e analisi. .. sono stata in maternità fino ad un anno di mia figlia ma se volevo potevo prenderne 2 anni ma logicamente i soldi erano di meno..
L assistenza di um ostetrica a casa dopo il parto
Mi pagavano il 75 o l 80 % dello stipendio + 190,00 di assegni per la bambina fissi e questi fino a 18 anni se non fino a 25 se continua la scuola + 150,00 di aiuto da un anno e mezzo a 3 anni
Tutto ciò purtroppo in Italia non c’è e magari ci fosse almeno la metà di tutto cio… solo per una gravidanza devi spendere un capitale
Io in Italia per tutta la gravidanza non ho speso un euro e sono stata seguita benissimo!!!
Le visite in gravidanza sono gratuite in Italia e, non sarà come in Norvegia, ma le quasi mamme sono molto seguite attraverso corsi preparto gratuiti..
Inoltre in Norvegia sono 5 milioni scarsi di abitanti..molto semplice gestire una popolazione così!!
Io di gratuito in Italia vedo ben poco! Gli esami del sangue 2 su 3 sono a pagamento…il corso prepararto l’anno scorso l’ho pagato 60 euro di ticket…il bitest è a pagamento…visite ed ecografie sono gratuite 2 o 3 e non di più! Lasciando perdere poi se dopo il parto hai bisogno di assistenza di un’ostetrica…devi prendertela a pagamento…. oltre a quanto e per quanto ti pagano la maternità…4/5 mesi di bambino… e poi il 30%…vergogna di essere in Italia!
È davvero una vergogna vedere tanta in giustizia…. io per tutta la gravidanza ho pagato davvero solo 30 euro e mi hanno sottoposto a tutte le visite analisi ed anche agopuntura e anche dopo nulla ne per me e ne per la piccola
Berta Arellano 😉
Un’utopia per l’Italia..
Essere genitori ovunque è una gioia! Magari la si è sostenuti e appoggiati dallo stato 🖒😉