Sempre più spesso i social network, con le foto che riempiono le pagine digitali della nostra vita, testimoniano in maniera commovente il grande legame e la forte amicizia che si creano tra bambini ed animali.
Soprattutto se la conoscenza nasce durante i primi giorni di vita di entrambi i cuccioli, il rapporto che sboccia ha spesso dell’incredibile.
Siamo abituati a vedere bambini entrare in completa simbiosi con i cani di tutte le razze – anche quelli considerati pericolosi dalla maggior parte delle persone, che invece si sciolgono di tenerezza al cospetto dei neonati – o con i gatti, ma alcune foto arrivate recentemente alla ribalta del grande popolo del web hanno davvero dell’incredibile.
Tyler e Bee: bambino e anatroccolo inseparabili dalla nascita
Le immagini, scattate da una famiglia del Texas, testimoniano la profonda amicizia che si è creata tra un bambino di nome Tyler e la sua anatra, di nome Beaker, ma meglio conosciuta come Bee.
Jennifer, la giovane mamma, racconta che quando il piccolo Tyler aveva soli 9 mesi Bee è arrivata in famiglia, acquistata al mercato dal papà.
Sin dai primi momenti mamma e papà si sono accorti che tra i due cuccioli di famiglia si era creata un’alchimia particolare: insieme nel momento della nanna, teneramente vicini nel momento della merenda – quando l’anatra Bee cerca costantemente di rubare il cibo al piccolo Tyler –e ovviamente complici nel gioco.
La sua prima parola: “Duck!”
Un’unione così solida e indissolubile – raccontata attraverso le foto che di frequente mamma Jennifer posta sui social – culminata con la prima parolina detta dal piccolo che, nemmeno a dirlo, è stata “Duck”, ovvero anatra, in inglese.
I due, ancora oggi, sono inseparabili.
Tyler cresce, così come Baker, che oggi è diventata una maestosa anatra dalle sfumature bianche, ma l’amicizia tra loro non accenna a svanire: tra gli scatti più emozionanti, di certo spicca quella in cui Tyler fa il bagno nella vasca e Bee veglia attenta su di lui.
Una grande lezione di vita e sentimenti puri che dovrebbe davvero fare riflettere tanti umani.
Non credete?
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