Selva, la bambina siriana diventata famosa in rete per i video postati dal padre mentre gioca sotto le bombe, è finalmente al sicuro in Turchia.
Un video può salvare la vita
Abdullah Mohammed, il padre di Selva era riuscito a far credere alla sua piccola che bombe e distruzione fossero solo un gioco.
L’uomo non si era arreso all’idea che la figlia crescesse nella paura e si è inventato il gioco della guerra per sconfiggere la morte e la distruzione. La storia sembrava simile al film La vita è bella di Roberto Benigni ed ha commosso per la tenerezza e la disperazione con cui Abdullah Mohammed provava ad aiutare la bambina ad affrontare la tragedia della guerra.
Sullo sfondo dei video si sentivano infatti il suono incessante delle bombe ed il frastuono della distruzione. Le immagini di padre e figlia si sono diffuse attraverso i social con migliaia di condivisioni ed hanno scosso il mondo ed anche il governo turco.
I funzionari di Ankara perciò, nonostante le frontiere chiuse, hanno cercato e recuperato tutta la famiglia di Selva ad Idlib, la città dove la piccola viveva. La zona occidentale della Siria, si trova al confine della Turchia e sta subendo più delle altre le conseguenze della guerra tra Russia e Turchia che ha già causato migliaia di morti.
Una storia a lieto fine
I funzionari di Ankara hanno accompagnato la famiglia siriana attraverso alcuni passaggi sicuri e Selva adesso si trova nella provincia di Hatay in Turchia.
Nella zona sono stati già accolti tre milioni e mezzo di rifugiati siriani dall’inizio della guerra, un’onda di disperazione e paura che sembra non avere fine.
Abdullah Mohammed racconta che adesso sono più tranquilli, non sentono più il frastuono assordante delle bombe e possono di nuovo sentire i rumori della pace, le chiacchiere della gente, il vociare del mercato ed il canto degli uccelli.
Mazlumların umudu #Türkiye’mize ve ensar şehri #Altınözü’müze Hoşgeldin Selva! 🇹🇷#İdlib'deki bombardımanlardan korkmaması için babası Abdullah Muhammed tarafından "savaş oyunu" öğrettiği,her bomba ve uçak sesinde kahkaha atan küçük kızımız Selva’yı ziyaret ettik. @suleymansoylu pic.twitter.com/PaZ5NHGJUa
— Rıfat SARI 🇹🇷 (@RifatSari72) February 26, 2020
Come molti rifugiati però Abdullah Mohammed e la sua famiglia sognano di rientrare nella propria terra. Selva ha smesso di giocare alla guerra con il padre, è finalmente al sicuro ed ha ripreso la scuola, una storia a lieto fine tra le macerie.
Il video della settimana