Molti di noi sognano che il proprio figlio, crescendo, si dimostri un bambino intelligente e brillante. Eppure a volte, se è davvero così, se abbiamo a che fare con un piccolo figlio plusdotato, potremmo trovarci davanti ad una serie di problemi che non ci saremmo mai immaginati.
Il primo con la scuola. Perché in un progetto educativo realizzato per forza di cose per un cosiddetto bambino medio, non sono solo i bimbi che restano indietro, ad avere qualche problema, ma anche quelli più avanti dei coetanei. Ma mentre nel primo caso si sente in genere la necessità di mettere un supporto, nel secondo non viene considerato necessario: e questo porta a volte a far sì che il bambino plusdotato non venga adeguatamente valorizzato.
Ma quante tipologie di plusdotazione esistono?
Secondo uno studio ne possiamo citare 5: e cercheremo di riassumerne le caratteristiche.
Livello 1
Qi tra il 90 e il 98 percentile. Spiccano in ambito scolastico e sono più dotati della media. Hanno parlato prima dei 12 mesi, formulato frasi prima dei 20, sanno contare dai tre anni. Questo livello di intelligenza è ottimale, perché i bambini non si sentono diversi dagli altri.
Livello 2
Questi bambini facevano attenzione alla lettura di un libro a 9 mesi, formulavano frasi a 2 anni, leggono libri in autonomia a 6.
Livello 3
QI tra il 98 e il 99 percentile. Riescono a prestare attenzione ai genitori già a poche ore dalla nascita, e comprendono tutto ancora prima di parlare.
Sono bambini sensibili, che non vanno trattati in maniera infantile. Spesso hanno difficoltà nel riposo notturno. A 24 mesi conoscono l’alfabeto, a 7 anni leggono libri senza problemi.
Livello 4
In questo caso i bambini iniziano a distinguersi davvero tanto dai coetanei. Assorbono continuamente informazioni, senza un impegno specifico degli adulti.
Possono avere problemi all’asilo, quando il livello delle informazioni date è troppo infantile per loro: ma già alle elementari i genitori in genere chiedono il salto di classe.
Questi bambini hanno necessità di avere strumenti qualitativamente differenti, e non vanno trattati come soggetti normodotati.
Livello 5
Qui il salto rispetto alla normalità è stupefacente. C’è un soggetto così ogni 250 mila.
I bambini così sono quelli che manifestano un dominio elevatissimo in ogni tipo di conoscenza. Questi bambini sono quelli di cui sentiamo parlare in televisione, che a 12 anni hanno già un paio di lauree.
Cosa fare se pensate di avere un figlio plusdotato in casa? Parlatene con la pediatra, effettuate magari una valutazione e sostenetelo, per far sì che il suo dono non diventi un fardello.
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