17 novembre 2023 –
Una mamma, Lottie Weaver, ha condiviso su TikTok un approccio insolito per i compiti a casa dei figli: li fa lei per evitare che si “stressino troppo”. Questa rivelazione, parte di un video che parla di genitorialità, ha scatenato un vivace dibattito online tra genitori su metodi e responsabilità nell’educazione dei bambini.
Aiutare o non aiutare? L’Approccio di una mamma ai compiti
In un mondo dove l’equilibrio tra vita familiare e vita scolastica dei nostri figli è sempre più delicato, emerge una tendenza piuttosto condivisa tra i genitori. E recentemente, una mamma ha condiviso il suo approccio alla gestione dei compiti a casa.
Lottie Weaver, una mamma americana in un video su TikTok intitolato “Cose controverse che facciamo come genitori”, ha rivelato che spesso si occupa lei stessa dei compiti a casa dei suoi figli. Il motivo? Non vuole che i bambini si stressino troppo. La Weaver ha affermato: “So che ogni genitore aiuta in qualche modo, ma se i miei bambini sono impegnati, o se hanno fretta, o qualunque cosa, lo farò io. Perché non voglio che si stressino per quattro dannati problemi di matematica che non hanno tempo di fare o qualunque cosa”.
Ha continuato dicendo : “Lo farò! Che importa! Voglio dire, potrebbe non essere giusto, ma aiuterò comunque.”
Oltre a questa confessione, anche la sua decisione di non crescere i figli in un contesto religioso e di non voler nascondere le dimostrazioni di affetto con il marito davanti ai figli. Questo perché secondo Lottie è giusto trasmettere ai nostri figli come dovrebbe essere una relazione amorosa sana.
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La comunità delle mamme si esprime: aiutare è controproducente?
Il video di mamma Lottie, visualizzato quasi 350.000 volte, ha suscitato tantissimi commenti da parte di molti genitori che si riconoscono o meno in questo approccio. Alcuni genitori hanno condiviso esperienze simili, sottolineando come talvolta siano intervenuti direttamente nei compiti dei figli a causa della troppa pressione o proprio per la difficoltà delle attività chieste dai docenti, soprattutto per bambini piccoli.
I molti hanno fatto i complimenti a questa mamma per il suo approccio nell’educazione dei figli, con commenti come “questa sì che è una brava mamma. Aspiro ad essere così quando sarò mamma“. Alcuni genitori sostengono che collaborare con i propri figli nei compiti sia un modo per formare un “team” familiare.
Tuttavia, questo comportamento solleva molti interrogativi: prima di tutto sulla dipendenza che i bambini possono sviluppare e sull‘importanza dell’autonomia dei bambini e infine anche nello sviluppo delle loro capacità di problem-solving. Il dibattito continua sul trovare il giusto equilibrio tra supporto e indipendenza dei bambini nel loro percorso educativo.
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