Il prossimo 15 Marzo in tutte le edicole italiane uscirà “Artonauti. Le figurine dell’arte”, primo album di figurine al mondo a trattare il tema della storia dell’arte.
La raccolta nasce con l’intento di far conoscere ai più piccoli i capolavori artistici che li circondano e a scardinare il pregiudizio che l’arte sia una materia troppo complessa per i bambini.
Un divertente viaggio per immagini dalla Preistoria al Novecento
Chi ha detto che la storia dell’arte è noiosa e difficile da ricordare? Dal prossimo 15 marzo anche i bambini potranno scoprire antichi monumenti, preziosi dipinti e raffinate sculture semplicemente scambiando figurine.
L’album “Artonauti” è composto da 64 coloratissime pagine, 28 illustrazioni 216 figurine e 25 Twin Card (ossia carte doppie per realizzare anche un divertente gioco di memoria). Collezionandole i bambini andranno a comporre e a svelare 65 capolavori artistici, facendo un emozionante viaggio nel tempo che parte dalla Preistoria e termina nel XX secolo.
Ad accompagnarli tre amici virtuali, Ale, Morgana e Argo che mostreranno loro come è divertente scoprire le tracce del nostro passato e fare la conoscenza di grandi artisti come Leonardo Da Vinci, Michelangelo, Caravaggio o Van Gogh.
Il nome “artonauti” infatti vuole dare proprio l‘idea del viaggio essendo un neologismo nato dalla crasi dei termini artisti, astronauti e argonauti (gli epici condottieri alla ricerca del vello d’oro).
Un progetto per imparare la storia dell’arte attraverso il gioco
L’album di figurine “Artonauti” nasce da un progetto di Daniela del Re, insegnante e mediatrice culturale e di Marco Tatarella da più di un decennio direttore della casa editrice La Spiga, specializzata in edizioni artistiche.
I due professionisti hanno istituito un’associazione culturale senza scopo di lucro intitolata Wizart S.r.l.i.s. finalizzata proprio a diffondere cultura e innovazione tra le nuove generazioni.
L’album di figurine dedicato alla storia dell’arte vuole promuovere un nuovo metodo di istruzione e socializzazione completamente autonomo. Attraverso la raccolta degli adesivi e lo scambio dei doppioni con gli amici, i più piccoli scopriranno che possono gestire da soli la propria voglia di sapere e che possono imparare cose nuove e bellissime semplicemente giocando.
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