Una domanda che molti genitori si pongono prima di ampliare la famiglia è: “potremo ancora viaggiare con un bambino piccolo?”. Tanti infatti pensano subito alle mille complicazioni che potrebbero rovinare la vacanza, in quanto siamo abituati a pensare ai bambini come fonti naturali di imprevisti e capricci di ogni genere, ma non è sempre così!
Per rendere piacevole qualsiasi viaggio in compagnia dei nostro piccoli esploratori è soprattutto importante saper scegliere le mete più adatte alle loro esigenze.
Abituare i bambini a viaggiare
Abituare i bambini a viaggiare rappresenta un ottimo modo per stimolarne intelligenza, curiosità e capacità cognitive : viaggiare apre la mente e ci arricchisce grazie alle numerose esperienze vissute.
Pertanto per i genitori che amano viaggiare, l’unica accortezza è casomai quella di programmare i viaggi tenendo conto delle mete maggiormente indicate alla fascia d’età del bambino. Sarà così più facile affrontare i piccoli e grandi imprevisti senza guastarsi la vacanza.
In viaggio con i neonati (sotto un anno di vita)
Pur sapendo che fin dalle prime settimane di vita un neonato può tranquillamente volare ed intraprendere viaggi con ogni mezzo di trasporto, nella maggior parte dei casi i genitori preferiscono non allontanarsi dall’Italia, per avere meno cose a cui pensare se ci fossero imprevisti.
Se amate la montagna non ci sono grosse controindicazioni : è comunque preferibile optare per località la cui altitudine non superi i 2000 metri, anche se l’ideale è rappresentato dai 1000 metri d’altezza. I pediatri consigliano sempre di fare una piccola pausa lungo il viaggio di salita e discesa, per abituare i bimbi al cambio di altitudine. Il Trentino Alto Adige offre tantissime possibilità per piacevoli soggiorni immersi nella natura.
Tra le località di mare sarebbe meglio scegliere quelle con un clima non troppo caldo, evitando il sud Italia, soprattutto durante i mesi più caldi; preferibile la Toscana con i suoi bellissimi litorali di sabbia fine, oppure la Liguria per il clima ottimale. Molto consigliato anche il lago, che consente di vivere a contatto con paesaggi naturali molto belli senza subire dannose escursioni termiche; il lago di Garda con i suoi caratteristici borghi è una meta adattissima.
In viaggio con bimbi da 1 a 2 anni
Con un bambino che cammina già autonomamente è possibile viaggiare all’estero servendosi dell’aereo per non fargli affrontare lunghi viaggi in auto oppure in treno; le mete più adatte possono essere la Francia e la Spagna che offrono possibilità di soggiorno sia al mare che in montagna. Sono inoltre paesi con un’attenzione particolare alle esigenze dei bimbi : numerosi parchi, musei e attrazioni sono ben attrezzate e progettate a misura di bambino.
Se si preferisce la neve, è consigliabile un viaggio verso l’Austria oppure la Svizzera, che, con i loro fantastici panorami di montagne innevate, consentono di trascorrere una vacanza indimenticabile.
Potendo allontanarsi maggiormente si può scegliere la Grecia, con le sue innumerevoli opere d’arte, che riuscirà a catturare l’attenzione anche dei bambini. In Italia si può progettare un viaggio praticamente dovunque.
In viaggio con bimbi dai 2 ai 5 anni
A questa età i bambini sono in grado di affrontare un viaggio in mare, quindi una crociera in famiglia è un’ottima opportunità per offrire al piccolo un’esperienza insolita; le mete più adatte sono rappresentate dalle Isole del Mediterraneo, molto ricche di spunti culturali, ma anche di bellissimi paesaggi.
È possibile orientarsi verso un viaggio turistico in Inghilterra, per visitare Londra che è una città affascinante anche per i più piccoli. Una meta evergreen è Disneyland Paris dove i bambini sono in grado di vivere un’esperienza fantastica ed indimenticabile con i loro personaggi preferiti.
In viaggio con i ragazzi tra 6 e 12 anni
A questa età i bambini possono affrontare qualsiasi tipo di viaggio, e possiamo quindi iniziare a coinvolgerli sempre di più nella pianificazione del viaggio, senza particolari restrizioni.
Tra le località occidentali preferite, i grandi parchi naturali degli Stati Uniti, oppure DisneyWorld in Florida. In Asia, il Giappone affascina tantissimo i ragazzi, ma forse è una meta un po’ costosa. Potete quindi stuzzicarli con altre soluzioni come la Cina, o lo Sri Lanka che è stimolante sia dal punto di vista turistico che naturale.
Per i ragazzi che amano veramente la natura niente di meglio che un vero safari nel cuore dei più grandi parchi naturali africani, come il parco Kruger in Sud Africa.
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