E se i dinosauri non fossero mai estinti? E’ quello che ci racconta la Pixar nel nuovo e spettacolare film di animazione “Il Viaggio di Arlo”, dove un ragazzino delle caverne di 6 anni, che si chiama Spot, diventa amico di un giovane Apatosauro, Arlo appunto.
Quasi tutti i bambini e anche molte bambine attraversano il loro periodo di dinosauri-mania: e questo bellissimo film Pixar può diventare l’occasione per andare al cinema tutti insieme. Non si tratta infatti solo di rimanere estasiati davanti agli strepitosi paesaggi che ci vengono presentati, ma anche di apprezzare la storia di un’amicizia speciale.
In pratica ci troviamo davanti ad un classico “romanzo di formazione”: e si parte da un “piccolo” falso storico. I dinosauri non si sono mai estinti, ed ora vivono in un mondo a cui si sta affacciando anche l’uomo. Arlo, l’apatosauro, dove aver perso il padre in un incidente, sbatte la testa cadendo in un fiume e si trova lontano da casa. Nel tentativo di ritrovarla, diventa amico di Spot e affronta un lungo viaggio.
In questo mondo, dove i dinosauri esistono ancora, essi si sono evoluti: e così ad esempio i brontosauri sono agricoltori e i carnivori come i t-rex cowboy e allevatori. Addirittura quando corrono assomigliano ad un cowboy a cavallo!
Ma la vera meraviglia del film sono le ambientazioni, che trasportano lo spettatore in mondo dominato dall’acqua in tutte le sue forme, dove il verde della vegetazione e l’azzurro del fiume che è presente nella maggior parte delle scene sono assolutamente indimenticabili.
I protagonisti sono poi curiosamente “invertiti”: perché Arlo, è più umano dell’umano Spot, poi troviamo i T-Rex Butch, Ramsey e Nash, bruschi ma simpatici e buoni. Come in ogni avventura che si rispetti ci sono anche i cattivi, come il Velociraptor Bubbha, ladro di bestiame e il crudele Thunderclap.
Un film gradevole, da vedere tutti insieme: i vostri figli ne saranno davvero felici!
Il video della settimana