Con l’inizio della scuola, già dalla prima elementare, il carico di libri e quaderni che un bimbo si deve portare sulle spalle è davvero notevole. Anche se spesso il materiale non necessario viene lasciato a scuola, lo zaino rappresenta un peso sproporzionato in relazione alla costituzione, soprattutto dei più piccoli.
Basti pensare che, in media, un bambino di 9-10 anni porta tra libri e materiale didattico il 30-35% del suo peso. Stando così le cose, una domanda sorge spontanea: i nostri bambini sono a rischio mal di schiena, scoliosi e dorso curvo per colpa di zaini pesanti?
Stando al parer degli esperti, pare di no. Infatti, lo zaino viene portato sulle spalle per un tempo limitato al giorno e, anche nel caso in cui bambino si rechi a scuola a piedi, difficilmente cammina per chilometri prima di arrivare a scuola. 15-20 minuti di passeggiata al giorno con lo zaino sulle spalle non sono sufficienti per provocare un disturbo posturale come la scoliosi.
E’ vero, però, che ad oggi non esiste un vero e proprio limite di carichi massimi trasportabili. In alcuni paesi è stato definito che non si possa trasportare più del 15% del proprio peso, ma in Italia non si ha ancora alcuna indicazione precisa di quanto debba pesare uno zaino scolastico.
Inoltre, bisognerebbe valutare caso per caso. A seconda del fisico del bambino, infatti, il peso dello zaino viene percepito in maniera diversa. Una corporatura esile e non allenata, risente di più dei chili sulle spalle, rispetto a un fisico allenato o robusto che reagisce meglio ai carichi da trasportare.
Quello che, come genitori, potremmo fare, quindi, è comprare zaini robusti, con lo schienale e le spalline ben imbottiti, in moto tale che siano comodi sulle spalle e mantengano dritta la postura. E, poi, fargli praticare uno sport che, oltre ad irrobustire la corporatura, è un ottimo aiuto anche per socializzare e sfogare le tensioni.
Il video della settimana