Anche quando si diventa genitori, chi ha la passione per i viaggi desidera continuare ad esplorare luoghi nuovi, portando con sé i propri figli.
Tuttavia viaggiare in famiglia può non essere così semplice, soprattutto se si viaggia in aereo. I bambini, soprattutto quelli più piccoli, possono spazientirsi e lamentarsi per le lunghe ore di volo ed è allora che iniziano a piangere e a fare capricci, provocando l’irritazione degli altri passeggeri, causa di veri e propri scontri ad alta quota.
Per ovviare a ciò, molte compagnie aeree si stanno attrezzando con zone Only Adult o zona No Kids. Vediamo cosa sono e come funzionano.
Zone Only Adult: come funzionano?
A molti genitori viaggiare in aereo provoca un forte stress, perché sanno già che i loro figli cominceranno a fare i capricci, a piangere e a fare rumore. Sebbene i bambini non lo facciano sempre di proposito, gli altri passeggeri potrebbero trovare questi rumori particolarmente irritanti, soprattutto se stanno cercando di rilassarsi durante il volo e magari dormire.
Una compagnia aerea turca, la Corendon Airlines, per ovviare a questo problema, ha appena annunciato di aver dato il via ad una nuova e unica politica aerea su una rotta verso i Caraibi: una zona vietata ai bambini, spiegando che tenere separati i genitori che viaggiano con il propri figli e quelli che viaggiano senza prole a seguito potrebbe portare a un viaggio rilassante per entrambe le parti.
Si tratta del volo di 10 ore che collega Amsterdam a Curaçao, nei Caraibi: in questa tratta i passeggeri che vorranno sedersi nella parte anteriore dell’aereo dovranno avere almeno 16 anni. Questa nuova politica entrerà in vigore il 3 novembre.
Quanto costa viaggiare in tranquillità
La sezione sarà composta da nove posti con spazio extra per le gambe e 93 posti in classe Economy standard, con tende e pareti che la separeranno dalla zona famiglia, che sarà collocata nella parte posteriore dell’aereo. Sedersi in questa zona dell’aereo costerà più caro: 100 € in più a tratta per i posti con spazio extra per le gambe, 45 € in più a tratta per i posti standard.
La possibilità di viaggiare senza bambini nei posti vicini era stata già introdotta dalla Japan Airlines: durante la prenotazione del posto sull’aereo, il display mostra l’assegnazione dei posti ai bambini piccoli (dai 0 ai 2 anni). Questa opzione è però del tutto gratuita, poiché mostra solamente la possibilità di prenotare lontano dai bambini a bordo.
Thank you, @JAL_Official_jp for warnings me about where babies plan to scream and yell during a 13 hour trip. This really ought to be mandatory across the board.
— Rahat Ahmed (@dequinix) September 24, 2019
Please take note, @qatarairways: I had 3 screaming babies next to me on my JFK-DOH flight two weeks ago. pic.twitter.com/kQYQFIqqCD
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